Mese: Gennaio 2018

castagne secche per tosse e bronchite

castagne secche per tosse e bronchite

Ingredienti: castagne secche acqua q.b. miele un antico rimedio contro la tosse e l’infezione dei bronchi consiste nel fare bollire fino a cottura delle castagne secche (quelle private della buccia e della sansa) in abbondante acqua. Il liquido che risulta di color nocciola e un poco […]

zucchine ripiene al tonno

zucchine ripiene al tonno

               Ingredienti per 2 persone: per 3 zucchine una scatoletta da 80 gr. di tonno all’olio 1 uovo un bel cucchiaio di parmigiano grattugiato sale un pizzico di curry (facoltativo) Lavare, spuntare le estremità delle zucchine e scavarle con un […]

DOLCETTI DI MAIS E RISO CON BIMBY

DOLCETTI DI MAIS E RISO CON BIMBY

   ingredienti per 24/26 dolcetti:

  • 150 gr. di zucchero
  • 200 gr. di farina di riso
  • 150 gr. di farina di mais fine
  • 120 gr. di burro
  • 2 uova + un tuorlo
  • mezzo bicchiere scarso di latte
  • un piccolo pizzico di bicarbonato
  • a piacere, un poco di confettura

Mettere nel boccale lo zucchero e la farina di mais  10 sec. a vel.8

aggiungere le uova e il tuorlo, il burro, il latte e la farina di riso, sopra il pizzico di bicarbonato

10 sec. vel.6 poi 2 min. vel. spiga.

L’impasto risulta morbido e burroso, versarne un bel cucchiaio  nei pirottini  di carta sistemati

nell’apposita teglia, infornare in forno già caldo a 180° per 20/25 minuti circa.

Se si desiderano con cuore di confettura:

nei pirottini di carta versarne un cucchiaio scarso, mettere un cucchiaino della confettura che si desidera

e coprire con un poco d’impasto quindi infornare.

E’ possibile utilizzare la chiara d’uovo rimasta per formare una glassa, mescolandola molto bene con 100 gr. di zucchero a velo. Questa glassa si deve usare sui dolci già raffreddati,  indurisce in un’ora ed è molto adatta per ricoprire dolci e biscotti.

 

 

confettura di mele cotogne facile

confettura di mele cotogne facile

Ingredienti: 1 Kg di mele cotogne sbucciate e private del torsolo 500 gr. di zucchero il succo di mezzo limone acqua q.b. Il succo del limone andrà versato sulle mele cotogne pulite ed affettate  a spicchi sottili, intanto avrete messo in una pentola lo zucchero […]

usi e costumi della Romagna: capodanno

usi e costumi della Romagna: capodanno

Nei paesi dell’entroterra romagnolo le ricorrenze erano particolarmente sentite e guai trasgredire alle tradizioni che si tramandavano con orgoglio; una fra le più caratteristiche si viveva per il Capodanno: Si iniziavano i preparativi già prima del Natale quando le donne, vere “arzdore”,  si trovavano in […]

ZUPPA IMPERIALE ROMAGNOLA

ZUPPA IMPERIALE ROMAGNOLA

Appartiene alle tradizioni culinarie romagnole, si può definire come  un’alternativa ai passatelli in brodo o ai più laboriosi cappelletti, è gustosa e comoda perché la si può preparare prima e mantenere in frigorifero per un paio di giorni oppure congelare:

Zuppa Imperiale Romagnola:

Ingredienti per 4/5 persone:

  •  80 gr. di burro
  • 100 gr.  di parmigiano grattugiato 
  • 100 gr. di semolino
  • 4 uova
  • una puntina di noce moscata grattugiata – sale q.b. – brodo di carne o vegetale per cuocere la zuppa

In una ciotola sbattere le uova  senza montarle, è importante per il buon esito, se si usano le fruste la velocità dovrà essere minima per pochi secondi;  aggiungere il burro fuso ma non bollente, il parmigiano grattugiato, il semolino, una puntina noce moscata grattugiata,  poco  sale – da tenere presente che il brodo sarà già salato –

Mescolare il tutto ma non troppo, ne risulterà un impasto abbastanza lento, versarlo in una teglia larga, perfetta quella del forno, imburrata e spolverizzata con pane grattugiato o ricoperta con carta forno: è molto più pratica.

Livellarla ad uno spessore di circa  1 cm. e porla in forno già caldo a 160°  per circa 30 minuti.

Non deve colorirsi troppo, deve rimanere di un bel colore giallo.

Toglierla dal forno e appena stiepidita sistemarla su un tagliere, col coltello affilato ritagliarne dei quadretti di meno di un cm. per lato.

Versare i quadretti nel brodo appena bolle, fare riprendere il bollore e spegnere la fiamma. Coprire e lasciare così per qualche minuto prima di servire.

Buon appetito!

 

la fata Nerina

la fata Nerina

  Si narra che le Fate delle Alpi di Vaud fossero fanciulle brune e belle , di una bellezza orientale dalle tinte calde. Diversamente delle altre ammaliatrici alpine, esse erano vestite di neve candida e leggera, che mandava bagliori coi colori dell’iride intorno alle loro […]