PANE NIDO DI PASQUA

PANE NIDO DI PASQUA

Ingredienti:

  • 500 g. farina 00
  • 150 g. latte
  • 100 g. acqua
  • 20 g. lievito di birra fresco
  • 30 g. olio di semi
  • 1 cucchiaino zucchero
  • 1 cucchiaino sale

per decorare:

  • chiodi di garofano per ornare
  • semi di zucca tostati
  • semi di sesamo o semi di papavero

Sciogliere il lievito nel latte appena tiepido e versarlo in una ciotola, aggiungere lo zucchero, mescolare e aggiungere anche l’acqua e l’olio; mescolare poi integrare pian piano la farina e per ultimo il sale.

Mescolare poi iniziare a impastare;  versare l’impasto sulla spianatoia infarinata e impastare bene, sarà abbastanza molle ma continuare ad impastare, sbattere l’impasto alcune volte sul tagliere, impastare  ancora  poi formare una palla, adagiarla in una ciotola leggermente unta di olio e metterla in forno spento con la luce accesa per almeno 2 ore, fino al raddoppio del volume.

Quando sarà pronto, togliere l’impasto dalla ciotola e versarlo sul tagliere, impastarlo piegandolo alcune volte.

Staccarne 6 pezzetti  della dimensione di un mandarino circa,  rigirandoli con le mani formare dei cilindri lunghi circa 40 cm., ripiegarli a metà.

Rigirare ognuno con le mani e annodarlo in modo da avere ai due lati del nodo sue sporgenze: una diventerà la testa dell’uccellino, l’altra parte diventerà la coda.

  

Dalla parte della testa, con le dita, formare il becco,  ai lati mettere i chiodi di garofano che diventeranno gli occhi; dalla parte opposta sistemare la coda e ai lati del nodo praticare due piccoli tagli che diventeranno le ali, sistemare gli uccellini sulla leccarda rivestita da carta forno.

Con l’impasto rimasto, formare tre cilindri lunghi, intrecciarli e metterli in uno stampo rotondo leggermente unto.

Rimettere a lievitare per un’ora, spennellare leggermente con un poco di latte, spargere i semi di sesamo sugli uccellini e i semi di zucca sulla corona.  Infornare a forno già caldo, a 180° – 190°  per 30 – 40 minuti.

Sfornare e quando il pane sarà raffreddato, servirlo in tavola appoggiando  gli uccellini attorno e dentro la corona-nido.



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